Vongola

Innovazione, ricerca e giovani talenti per il mare e la sua biodiversità

Tecnologia e multidisciplinarietà per innovare il monitoraggio marino. Con una rete di sensori unica nel Mediterraneo e un team di oltre 30 ricercatori e collaboratori, Vongola promuove la ricerca sul campo a servizio dell’ambiente.

Il progetto Vongola si distingue per la sua combinazione di innovazione tecnologica, ricerca sul campo e multidisciplinarietà del suo team.


Il consorzio Vongola

Una delle cifre di Vongola è la multidisciplinarietà, che si riflette anche nella composizione del consorzio di centri di ricerca, università e start up che ha promosso il progetto.

Il team di lavoro è composto da oltre 30 ricercatrici, ricercatori e collaboratori tecnici e amministrativi, con un buon equilibrio di genere.
Vongola supporta inoltre lo sviluppo professionale dei giovani talenti, includendo 2 ricercatori under 36 tra i membri attivi del team.


Supporto a ricercatrici, ricercatori e tecnici

Vongola ha promosso 8 borse e contratti di ricerca e supporto tecnico, a supporto delle diverse linee di progetto seguite e sviluppate dai diversi partner:

  • 3 borse di ricerca e contratti di collaborazione presso il CSFNSM, tra cui una borsa di ricerca internazionale e 2 contratti per supporto tecnico nei settori elettronico-informatico

Innovazioni tecnologiche sul campo

I risultati raggiunti dal progetto Vongola finora sono promettenti e gettano le basi per un’innovazione significativa nel monitoraggio marino e acustico sottomarino. Tra le principali innovazioni sul campo raggiunte:

Prima rete di monitoraggio acustico lungo la dorsale Jonica: una rete di tre osservatori posizionati nello Stretto di Messina, al porto di Catania e nel golfo di Siracusa e attivi per il monitoraggio in tempo reale di dati.

Primo sensore DAS (Distributed Acoustic Sensing) nel Mediterraneo: un sistema innovativo che sfrutta circa 40 km di cavi sottomarini a oltre 2000 metri di profondità per captare vibrazioni e onde acustiche, identificarne la provenienza e classificarli.

Primo idrofono cablato nello Stretto di Messina: uno strumento fondamentale per il monitoraggio acustico continuo in un’area strategica dal punto di vista geologico e ambientale.

Un prototipo di impianto offshore galleggiante per l’allevamento di mitili: una struttura sperimentale per monitorare come marea, onde e correnti possono influire in questo tipo di coltivazione.